Ilia Topuria posa già con entrambe le cinture e lancia un messaggio chiaro: "Non mi ritirerò finché non combatterò in Spagna".

Si dice che le cose belle arrivino a chi sa aspettare. Nonostante fosse previsto che apparisse davanti ai media per circa metà degli atleti, Ilia Topuria è stato l'ultimo a partecipare al Media Day dell'UFC 317. Inoltre, non si è presentato come gli altri. Prima di rispondere alle domande, ha scattato le foto ufficiali del combattimento, in cui ha posato in modo unico. Si è presentato con due cinture da campione , alludendo alla sua cintura dei pesi piuma (145 libbre o 65,8 chili) e a quella dei pesi leggeri (155 libbre o 70,3 chili) per cui combatterà. Ha fatto lo stesso quando ha affrontato Alexander Volkanovski. Molti potrebbero chiamarla arroganza, ma El Matador sostiene che sia sicurezza di sé.

Per rendere questa immagine realtà, deve sconfiggere il brasiliano Charles Oliveira nell'evento principale di UFC 317. Pur sapendo quanto sia pericoloso il suo avversario, Topuria non riesce a vedere altro che la sua vittoria. "Cercherà di vincere, ovviamente. Cercherà di spingere, ma non ci riuscirà. E io lo costringerò a giocare la mia partita ". "Quello che vuole è una cosa, e quello che otterrà è un'altra. Anch'io voglio andare in paradiso, ma non voglio morire", ha detto beffardamente ai media. E sebbene indichi i suoi precedenti rivali, Volkanovski e Holloway, e li metta al di sopra del brasiliano, lo elogia, dicendo che "dopo Islam, Charles è il miglior peso leggero".

Ha anche menzionato Islam Makhachev. Topuria spera di affrontarlo a un certo punto della sua carriera, sebbene i suoi obiettivi siano orientati alla Tripla Corona: "Sarebbe molto meglio per me affrontare Makhachev a 170. Lo batterei e otterrei il mio terzo titolo", ha commentato. Passare ai welter non sarebbe facile partendo dai piuma, dato che si tratta di due categorie di peso aggiuntive. Ciononostante, il passaggio ai pesi leggeri si è rivelato molto positivo per lui. "Quando combattevo nei piuma, mi sentivo davvero male a questo punto, quindi penso di aver preso un'ottima decisione. Mi sono sentito davvero bene durante tutto il percorso ", ha spiegato.

"Rappresento la nuova generazione di combattenti. In passato, se si tornava indietro nella storia, padroneggiare due discipline significava diventare campioni del mondo. Oggi non è più così... bisogna padroneggiarle tutte e tre e combinarle: lotta, combattimento a terra e combattimento in piedi. E bisogna anche essere mentalmente indistruttibili. Questo è ciò che rappresentiamo: il gioco completo ", ha spiegato lo spagnolo-georgiano.

È emerso anche uno degli argomenti più discussi da quando Ilia Topuria ha iniziato ad emergere nelle arti marziali miste (MMA): l'arrivo dell'UFC in Spagna. "UFC Spain sarà possibile se il nuovo accordo televisivo permetterà la trasmissione in prima serata in Spagna", ha confessato al Media Day. In seguito, in un'intervista esclusiva ai media spagnoli, ha dichiarato: " Non mi ritirerò finché non combatterò in Spagna ". Infine, gli è stato chiesto anche di suo fratello Aleksandre, e ha dato una prognosi positiva. "Annunceremo notizie su di lui dopo la mia vittoria", ha rivelato.